Quando un fotografo si confronta con un servizio fotografico di matrimonio si trova di fronte ad una scelta, seguire la vecchia scuola e lavorare molto sulle pose oppure seguire il trend degli ultimi anni e confrontarsi con la tecnica del reportage fotografico in stile fotogiornalismo. Quando abbiamo iniziato come tutti abbiamo scelto l'approccio più semplice e cioè la posa. In questo caso gran parte del lavoro è dato ai soggetti che devono dare il meglio per apparire bene nelle foto, ma come molti sanno il risultato è spesso deludente poichè i soggetti si sentono a disagio non essendo modelli professionisti.
Il passaggio alla tecnica reportagistica è stato quasi naturale ed i risultati parlano da soli, ma cosa significa concretamente realizzare un reportage fotografico di un matrimonio?
Concretamente significa un approccio diametralmente opposto a quello descritto in precedenza. Quando si realizza un reportage fotografico è il fotografo a doversi impegnare al massimo, ad essere sempre attento e pronto a riprendere i momenti salienti e magari a saper creare delle situazioni interessanti, ma sempre in modo che il tutto risulti naturale e spontaneo per gli sposi. Quello che ci viene spesso detto dai nostri sposi quando rivedono le nostre foto è "non mi sono accorto di niente", perchè il compito del fotografo è appunto quello di essere presente, ma in modo discreto e 'mimetizzato' per non dare pressione sulla coppia e far apparire tutto naturale e spontaneo.
Le foto che vi mostriamo di seguito sono del matrimonio di Enzo e Patrizia che si è svolto lo scorso settembre ed è stato realizzato quasi interamente come reportage di matrimonio. Per divertimento nostro abbiamo realizzato questa galleria interamente in bianco e nero, ma anche a colori sarebbe stato ugualmente bello.
