Al principio di un caldo ottobre, sui lungarni Pisani, dentro la storica chiesa di San Paolo a Ripa d’Arno, il riverbero di una piccola sillaba ha suggellato la promessa d’amore eterno fra Alessandro e Veronica.
Il pomeriggio è piacevole, il piazzale dirimpetto la chiesa, graffiato delle lunghe ombre degli alberi, attende l’arrivo dei due sposi. Ognuno nella propria stanza si prepara per il grande giorno, circondato da amici e parenti. Lui in abito scuro con un sottile papillon in raso, mentre lei veste un abito lungo il cui soffuso candore, guidato nelle linee delle pieghe, si perde lievemente verso il basso mentre in alto si staglia contro un motivo costellato di fiori intrappolati in un’esile rete.
Gli anelli, simbolo materiale della promessa, vengono scambiati fra i sorrisi e la commozione dei presenti. All’uscita dalla chiesa una lucente pioggia di riso investe i due sposi novelli.
Dopo l'uscita di chiesa gli sposi si prendono un breve commiato dai propri invitati per passeggiare nelle vie di Pisa, una delle più belle città della Toscana accompagnati dai fotografi per catturare qualche istante di romanticismo.
La festa si sposta successivamente in Villa Scorzi dove il catering Aurora ha allestito una sontuosa sala. Il sole cala e la luce indora tutto quanto. Si canta, si racconta e ci si abbraccia fino al taglio della torta, luminoso attimo pieno di magia.