“Com’è naturale, ho un desiderio disperato d’essere amata e di essere capace d’amare”. (Sylvia Plath)
Naturalezza è la parola d’ordine del giorno speciale di Elisabetta e Mario. Una naturalezza che irradia le fotografie, che circonda ed abbraccia gli sposi e i loro affetti più cari, che li avvolge e fa da sfondo ad un momento tanto magico.
Elisabetta e Mario hanno scelto come location del loro matrimonio la natura; è la natura ad accompagnare Elisabetta nella preparazione; secolari oliveti cullano la sposa mentre si prepara al fianco della famiglia; sceglie per il suo abito un morbido corpetto di pizzo, con una gonna in chiffon. Una semplice acconciatura impreziosita da fiori freschi. Una dolce luce estiva si riflette sullo specchio mentre Elisabetta si mette gli orecchini.
La celebrazione avviene in open air, tra oliveti fatati. Mario aspetta dolcemente Elisabetta e le loro mani si uniscono teneramente. Gli invitati si uniscono alla gioia del momento con sorrisi indimenticabili.
I festeggiamenti proseguono nell’amena tenuta di Camporomano. Toni soavi nelle decorazioni. Peonie e margherite poste in piccole cassette di legno rallegrano la vista su tavoli di legno. Un giorno estivo immersi nella natura, il giorno più entusiasmante.
La torta, adornata da rami di olivo e peonie è su un incantevole tavolo rotondo, dove candele e lucine vivacizzano l’atmosfera. Gli sposi sono spumeggianti, radiosi come non mai. A fare da sfondo al primo ballo scintillanti fontane di luci. Gli invitati circondano gli sposi e ballano insieme a loro, sembra che la festa non voglia più finire. Una banda suona all’ aperto anche mentre Elisabetta lancia il suo bouquet: chi sarà la prossima sposa?
Naturalezza è la parole d’ordine delle foto del nostro matrimonio, naturalezza di sguardi, naturalezza di movimenti. Questo è quello che i fotografi di matrimonio colgono nelle fotografie del vostro giorno.
